Fortunatamente possiamo dire che quest’anno abbiamo terminato la campagna del sughero dopo aver trascorso circa 100 giorni a raccogliere in 3 aziende agricole. E, con il nuovo strumento di lavoro (un nuovo drone), facciamo un passaggio dal nostro patio, ieri, 27 agosto, con una giornata tremendamente ventosa, che ha supportato perfettamente il nuovo apparecchio.
Nonostante abbiamo iniziato la “raccolta del sughero” lo scorso maggio, per vari motivi, quest’anno il lavoro è stato molto lungo, a causa delle alte temperature, che ci hanno costretto a fermarci per alcuni giorni per la sicurezza dei dipendenti e, in altri, perché l’orografia del terreno non permetteva un lavoro veloce.
Ma la cosa più importante è non aver avuto incidenti degni di nota e che dopo 23 anni di controllo del processo e di tracciabilità, proprio in questo 2023, in totale sicurezza, abbiamo ottenuto “il miglior sughero” di tutti gli anni.
Inoltre, analiticamente possiamo segnalare che le prime analisi di giugno e luglio sono molto buone, quindi se dopo tutti i controlli mensili, dopo il mese di marzo/aprile, le analisi della pirazina fossero corrette, segneremo per aprile o maggio 2024 il data di inizio della trasformazione di questo sughero in tappi, sperando di terminare entro noviembre 2024. E, da gennaio 2025 pronti a tappare i migliori vini del mondo (che crediamo siano sempre quelli dei nostri clienti).
Abbiamo accatastato più di 300.000 chili di sughero e, come si può vedere nel portico, e ne impilati 10 nel patio, ci restano ancora circa 50.000 chili di sughero da trasformare in tappi che, insieme a quelli prodotti negli ultimi 3 mesi, saranno i nostri argomenti per il 2024.
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